Carpino è dominata a oriente da un giro di colli coperti di boschi montani controllando il pianoro sino al lago di Varano.
Bella e insospettata la piana, che prende il suo nome, si stende verso Cagnano in un alternarsi di seminativi e oliveti. Il castello svevo del XIII secolo e una bolla del papa Adriano IV del 1158, testimoniano la presenza, in epoca medievale dell'abitato e del 'castellum capralis' . Il nome 'capreolus', nel tempo trasformato in Carpino, probabilmente deriva dalla presenza di caprioli, sui fianchi scoscesi della collina su cui è ubicato il paese.
Carpino rivela attraverso il tessuto urbano evidenti origini rupestri. Negli assolati pomeriggi estivi, lontano dal baccano del turismo costiero, si può scoprire una viva realtà contadina che ha negli anziani i suoi ultimi rappresentanti. Nel borgo si esibiscono i cantori, abilissimi suonatori che eseguono canti popolari secondo gli stilemi più antichi.
Caratteristiche
Da vedere
Chiesa di San Cirillo, Chiesa di San Nicola, Il Castello, Il centro storico
Da comperare
Oggetti artigianali in legno e in ferro, Coperte di lana ricamate
Manifestazioni
Festa di San Rocco (15-18 agosto), Sagra dell'olio d'oliva